Attenzione rilassata
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: The Wheel of Truth, capitolo 34
C’è questo senso di attenzione priva di sforzo, un’attenzione rilassata, un aprirsi e un ricevere. Ma se cerchiamo di afferrarne l’idea, allora perfino la parola “rilassamento” può avere la connotazione di uno sforzo ostinato per rilassarsi. Leggi tutto
Consapevolezza risvegliata
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: The Wheel of Truth, capitolo 4
Abbiamo questa opportunità di riflettere sul Dhamma. La capacità di riflettere andrebbe enfatizzata: semplicemente notate in che modo le cose vi influenzano. Leggi tutto
L’approccio corretto alla meditazione
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: The Wheel of Truth, capitolo 4
Trovare l’equilibrio nella meditazione è un qualcosa che si impara praticando, e che non sappiamo fare spontaneamente. Leggi tutto
I Tre Rifugi
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: The Wheel of Truth, capitolo 4
Alla domanda: “Che cosa fare per diventare buddhisti?” rispondiamo che si prende rifugio nel Buddha, nel Dhamma e nel Sangha. Leggi tutto
Formazione in Thailandia
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: The Wheel of Truth, capitolo 2
La saggezza sorge quando si riflette su come sono le cose e sul modo di vivere in armonia con esse. La persona saggia impara dalla vita stessa, quella sciocca attende condizioni perfette. Leggi tutto
Risvegliarsi all’ordinarietà
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Direct realization, capitolo 33
Se riflettiamo sul nostro umore, proprio ora, com’è? Ci sentiamo felici, infelici o nulla di tutto ciò? Abbiamo caldo oppure freddo? Ci sentiamo ispirati o depressi? Confusi o lucidi, sicuro o insicuri? Leggi tutto
Non si ottiene, si realizza
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 22
Nella pratica di meditazione buddhista distinguiamo tra la meditazione di samatha e quella di vipassanā ed è molto importante svilupparle entrambe. Leggi tutto
Tutto ciò che ci circonda è Dhamma
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 24
Lo scopo della nostra vita di monaci è quello di realizzare la verità ultima e vedere la realtà così com’è. Leggi tutto
L’innocenza è corruttibile. La saggezza è incorruttibile
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 23
Nella nostra pratica abbiamo bisogno di imparare cos’è il Retto Sforzo, e in cosa differisce dalla mera forza di volontà. Leggi tutto
Non c’è nulla di più triste dell’egoismo
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 20
Durante la scorsa settimana abbiamo avuto l’opportunità di praticare insieme, qui al ‘Monastero Internazionale della Foresta’. Ci siamo incontrati mattina e sera, all’ora del tè, per la Puja di Vesakha e per il Pātimokkha. Leggi tutto
La vita è piuttosto triste, non è vero?
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 21
Riflettendo su questo momento, possiamo vedere l’interconnessione tra incontro e separazione. Tutti coloro che si sono radunati qui, si dovranno separare. È una riflessione sul viaggiare. Leggi tutto
Domare il cavallo selvaggio
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 16
Quando veniamo ordinati, nella procedura di ordinazione sia dei bhikkhu che delle monache, è presente questa contemplazione: kesa, loma, nakha, danta, taco – capelli, peli, unghie, denti, pelle. Leggi tutto
Il miracolo della normalità
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 15
Quando il corpo inizia ad afflosciarsi durante la meditazione seduta, potete colmarlo di energia portando la mente alla postura. Continuate ad estendere il corpo verso l’alto, come se qualcosa di fronte a voi lo stesse mantenendo diritto. Talvolta si è davvero stufi, e si resta lì seduti in uno stato di torpore; c’è chi comincia persino ad appisolarsi. Leggi tutto
Le tre caratteristiche
del venerabile Ajahn Sumedho
Tratto dal libro: Peace is a Simple Step, capitolo 14
Nella tradizione di Ajahn Mun, viene usato il termine “pu ruu”: colui che conosce. La nostra pratica consiste nel mettere noi stessi nella posizione di colui che conosce. Leggi tutto
Gratitudine per i genitori
del venerabile Ajahn Sumedho
Da un discorso tenuto ad Amaravati nell’ottobre 1994
La gratitudine, kataññū katavedī, è una risposta positiva alla vita. Nello svilupparla, portiamo deliberatamente alla nostra coscienza gli atti di bontà che abbiamo ricevuto. Scaricabile in versione pdf (riveduta), epub e mobi.
È proprio così
del venerabile Ajahn Sumedho
… Così è questo che dobbiamo fare, continuare a riportare l’attenzione al qui e ora. Sviluppiamo veramente questa consapevolezza… Leggi tutto
Una conversazione tra Ajahn Sumedho e Ajahn Khantipālo
del venerabile Ajahn Sumedho
Ajahn Khantipālo: Ho trovato interessante qualcosa che hai menzionato l’altro giorno: che la maggior parte dei problemi in questo mondo sono dipesi dagli uomini, e che le donne sono più contenute. Leggi tutto