| DIFFERENZE | Samatha | Vipassanā |
|---|---|---|
| 1. natura | basata sulla concentrazione | basata sulla saggezza o visione profonda |
| 2. caratteristiche | non-agitazione; non ansia | conoscere le cose così come sono |
| 3. funzione | superare i 5 impedimenti che influenzano il funzionamento della mente | distruggere l'ignoranza o l'illusione (come ad esempio si manifesta attraverso le tre perversioni che ostruiscono le tre caratteristiche dell'esistenza) |
| 4. aspetto | stabilità della mente; stato in cui non si è disturbati | non illusi dai fenomeni |
| 5. causa prossima | felicità | concentrazione |
| 6. oggetto | un'immagine mentale | i fenomeni o attività mentali presenti |
| 7. fattori della meditazione | applicazione iniziale, applicazione sostenuta, gioia, felicità, unificazione della mente su un punto e altri fattori mentali associati | ardore, chiara comprensione e presenza mentale |
| 8. metodo | raccogliere la mente su un singolo oggetto (scelto tra 40 oggetti di meditazione) | meditare (essere consapevoli e comprendere chiaramente) su ogni attività fisica mentale o sui fenomeni che possono presentarsi nel momento presente. (Queste attività e fenomeni sono, per ragioni pratiche, classificati nei 4 fondamenti della consapevolezza: mente, sensazioni, stati di coscienza e idee) |
| sono spesso necessari un luogo isolato e una postura fisica particolare | ogni luogo e postura sono adatti |
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| la pratica preferibilmente è confinata a due porte sensoriali (l'occhio e la mente) | non viene prescritta alcuna porta sensoriale particolare |
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| 9. stadi di conseguimento | assorbimenti meditativi | varie visioni profonde e stadi di purificazione |
| 10. risultati | calma e felicità della mente | distruzione delle contaminazioni mentali |
| poteri supernaturali | fine della sofferenza e libertà ultima |
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| rinascita in Reami della forma e del senza forma libertà temporanea; fondamento per la vipassana | raggiungimento del nibbana |
Nota
I cinque impedimenti sono: desiderio sensoriale, malevolenza, sonnolenza e indolenza, agitazione e ansia, dubbio.
Le tre perversioni sono quelle legate alla percezione, al pensiero e alle idee.
(Analisi basata principalmente su: Visuddhimagga III e XIV, nonché su approcci tradizionali)