Talvolta si interpreta la “Via di Mezzo” che indica i mezzi per realizzare il Risveglio, in modo errato, presupponendo che sia un “compromesso”, una media ponderata fra gli estremi. Spesso si cita la metafora della “corda di liuto” né troppo tesa né troppo lenta, se si vuole che produca un suono senza spezzarsi. In realtà la “Via di Mezzo” non è altro che un sinonimo dell’Ottuplice Nobile Sentiero, ovvero: retta visione, retta intenzione, retta parola, retta azione, retto modo di vivere, retto sforzo, retta presenza mentale, retta concentrazione. È saper applicare in maniera saggia questi abili mezzi per lasciare andare gli attaccamenti, e questo richiede anche molto impegno e tanta pazienza.