Nel buddhismo c’è la credenza che ci sia una rinascita, e questa si articolata su diversi piani di esistenza: il reame infernale; il reame degli spiriti affamati, di coloro che sono insaziabili e sempre alla ricerca di qualcosa senza mai riuscire a soddisfare la loro bramosia; il reame degli animali; il reame degli esseri umani e quello dei paradisi.
Le prime tre rinascite vengono considerate “cattive rinascite” e le altre due sono considerate delle “buone rinascite”, fermo restando però che il fondamento dell’Insegnamento non è rinascere in questi mondi ma è liberarsi dal ciclo delle rinascite, da qualsiasi tipo di rinascita, e realizzare il Nibbana.